Angelina Mango, la vincitrice della 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano "La noia", ha una storia legata indissolubilmente alla musica fin dalla sua infanzia. Nata a Maratea nel 2001, figlia di due iconici cantanti, Pino Mango e Laura Valente, ha respirato musica sin dalla culla.
La giovane artista lucana, a soli 22 anni, ha debuttato al Festival di Sanremo con una performance che ha conquistato il pubblico e la giuria. Il suo talento precoce è stato coltivato in un ambiente familiare in cui la musica era vissuta come una forma di espressione quotidiana. Cresciuta insieme al fratello Filippo, Angelina ha iniziato a comporre i suoi primi brani a soli 15 anni.
La tragica morte del padre Pino Mango nel 2014 durante un concerto benefico ha segnato profondamente la vita di Angelina, che all'epoca aveva appena 13 anni. Questo dramma avrebbe potuto allontanarla dalla musica, ma la determinazione di perseguire il suo sogno l'ha portata a trasferirsi a Milano nel 2016.
Nonostante la mancanza dei consigli del padre, Angelina ha continuato a coltivare la sua passione. Nel 2020, nonostante fosse stata scartata a Sanremo Giovani, ha continuato a lottare. La svolta è arrivata nel 2023 con la partecipazione a "Amici" di Maria De Filippi, dove ha trionfato nella categoria canto.
Le collaborazioni con Tiziano Ferro e i successi come "Ci pensiamo domani" e "Che t’o dico a fa‘" hanno consolidato la sua presenza nel panorama musicale italiano, preparandola al trionfo a Sanremo nel 2024. Angelina Mango è ora pronta per affrontare nuove sfide e conquistare il palco internazionale all'Eurovision Song Contest di Stoccolma. La sua storia è un mix di talento, resilienza e dedizione, e promette di continuare a ispirare gli amanti della musica di tutto il mondo.
