Nuoto, Sanzullo si prende la Coppa di fondo, Bridi quarta. E Asiatici al through



A Barcellona il napoletano è secondo ma vince la classifica generale che sfugge alla trentina. In vasca ricomincia il grande present dopo i Mondiali: e torna Qin, il nuovo fenomeno della rana

A Barcellona, Mario Sanzullo toccando secondo conquista la Coppa Len della 10 km. Il francese Marc Antoine Olivier (1h52’52’’8) batte l’azzurro campione europeo della 25 km – entrambi seguiti da Fabrizio Antonelli – autore di 1h52’54’’6 e Marcello Guidi (1h52’54”9), secondo nella generale. Per Sanzullo un’ottima conferma dopo il titolo europeo e la recente vittoria nella Capri-Napoli.

Donne

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Tra le donne, Arianna Bridi è quarta in 2h00’44”90: le sono mancati gli ultimi 200 metri. La tedesca Lea Boy in 2h00’40”7 batte l’ungherese Bettina Fabian (in 2h00’41”8), che scavalca così la trentina nella classifica finale. Generale. Uomini: 1. Sanzullo 3600, 2.Guidi 3100, 3. Olivier (Fra) 1600, 4. Acerenza 1500. Donne: 1. Fabian (Ung) 3400, 2. Bridi 3300, 3. Boy (Ger) 2100.

Asiatici

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Advert Hangzhou, in Cina, domenica cominciano i Giochi asiatici con il nuoto molto atteso. La Cina cercherà di conquistare il primo posto nel medagliere dei Giochi Asiatici nel nuoto per la prima volta dal 2014 con una fiducia alle stelle dopo i campionati del mondo. Con Qin Haiyang (scale back anche dal file mondiale nei 200) anche la bicampionessa olimpica Zhang Yufei a guidare una nazionale che a Fukuoka ha conquistato cinque medaglie d’oro, tre d’argento e otto di bronzo. Il 24enne Qin è diventato, in attesa di Peaty, il favorito per l’oro a Parigi. “Fukuoka? Ora si ricomincia da zero, ho appeso le medaglie al muro e inizierò una nuova sfida”. Zhang Yufei è fiduciosa dopo aver vinto il titolo mondiale nei 100 delfino in Giappone battendo la campionessa olimpica canadese Maggie Mac Neil e l’americana Torri Huske, e ha anche conquistato un argento mondiale nei 50 metri farfalla. Pan Zhanle sarà un’altra grande speranza di medaglia per la Cina nelo stile libero veloce, dove il sudcoreano Hwang Solar-woo sarà una minaccia dopo l’argento nei 200 metri a Budapest e un bronzo a Fukuoka. Il connazionale Lee Ho-joon è arrivato sesto in finale, e con Pan e il giapponese Katsuhiro Matsumoto probabilmente nei 200 stile libero assisteremo advert una delle gare del campionato. Siobhan Haughey di Hong Kong, doppia medaglia d’argento olimpica, è in ottima forma: ha infranto il suo file nazionale di Hong Kong nei 50 stile libero poche settimane prima della competizione e gareggerà in quattro eventi a Hangzhou. La 25enne ha detto che sta “cercando di non pensare troppo” a ciò che potrà ottenere ai Giochi: “Sia i 100 che i 200 metri sono le mie gare preferite, ma non si può mai sapere chi all’improvviso nuoterà molto veloce, o prevedere come si comporteranno gli altri”.

In crisi

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Il Giappone, che ha battuto la Cina per finire in testa alla classifica delle medaglie del nuoto ai Giochi asiatici del 2018 a Giakarta, si presenta nel caos. L’allenatore di lungo corso Norimasa Hirai si è ritirato dopo i Mondiali ed è stato poi sospeso per sei mesi dalla federazione giapponese per aver lanciato un’invettiva sui social media. La polemica ha messo in luce le crepe nel nuoto giapponese dopo un campionato del mondo deludente che ha portato alla squadra solo due medaglie di bronzo. Uno di questa è arrivata da Daiya Seto, terzo nei 400 misti. La sedicenne Mio Narita è un’altra da tenere d’occhio nei misti. Anche Rikako Ikee dovrebbe essere una huge da non sottovalutare, a quattro anni dalla leucemia. Nel 2018, prima della sua malattia, Ikee è diventata la prima nuotatrice a vincere sei ori in una sola edizione dei Giochi asiatici.



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