La Juventus Under 19 ha prodotto una prestazione vivace rimontando due gol di svantaggio dopo 10 minuti e portando la semifinale ai rigori contro il Benfica, ridotto a 10 uomini a causa dell’espulsione del portiere nel primo tempo. Ange Chibozo e Riccardo Turicchia hanno segnato gol spettacolari per pareggiare la partita, ma con il quinto, e quello che si è rivelato definitivo, il tiro dal dischetto di Matias Soulé è stato parato, permettendo al Benfica di vincere 4-3 ai rigori.
Prima che la Juventus abbia il tempo di riorganizzarsi, si trova sotto di due gol. I giovani bianconeri devono trovare il modo di rientrare in gara, e alla mezz’ora quasi ci riescono. Un passaggio di ricerca di Miretti individua Soulé. L’argentino ha piazzato la palla dentro l’area ad Ange Chibozo. E al 51′ la Juventus si rimette in gioco quando Chibozo sferra un altro tiro feroce, che si insacca sotto la traversa.
Al 75′ il portiere del Benfica ha potuto solo assistere alla palla che gli è passata accanto per il pareggio della Juve. L’improbabile marcatore è stato l’esterno Riccardo Turicchia, il cui mezzo tiro al volo dal limite dell’area ha mandato in visibilio il supporto bianconero.
Due minuti dopo, la palla si è rotta su Chibozo, che si è girato all’altezza del dischetto ma ha sparato il suo tiro sopra la traversa. Quella doveva essere l’ultima occasione nei 90 minuti in quanto, senza tempi supplementari, la partita è andata dritta ai calci di rigore.
Entrambe le squadre sono state impeccabili dai primi due rigori. Il terzo rigore per il Benfica, di Hugo Felix, ha colpito il palo e ha rimbalzato in salvo. Tuttavia, subito dopo, Nicolò Turco ha visto il suo sforzo parato. Con il quinto e ultimo rigore, si è fatto avanti Soulé, che sapeva di dover segnare per mandare la gara a morte improvvisa. Tuttavia, il portiere del Benfica ha indovinato e ha parato il tiro di sinistro dell’argentino.
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