Nonostante sia la scelta n. 2 nel Draft NBA 2020, James Wiseman è stato finora una relativa delusione nella sua carriera da professionista.
Ma finora è sembrato abbastanza bravo nella NBA Summer League, e sta cercando di dimostrare che dopotutto avrà successo nei campionati più importanti.
Domenica, ha segnato dalla distanza nella sconfitta per 113-101 dei Detroit Pistons contro gli Houston Rockets, e ha chiuso con 17 punti e 10 rimbalzi in 26 minuti.
James Wiseman per tre
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—NBA (@NBA) 9 luglio 2023
Wiseman, un centro di 7 piedi e 240 libbre, ha trascorso le sue prime due stagioni con i Golden State Warriors, e si pensava che lui, insieme a Jonathan Kuminga, Moses Moody e Jordan Poole avrebbe esteso la dinastia della squadra.
Ha mostrato alcuni rivoli di promessa come debuttante, ma ha perso tutta la stagione 2021-22 quando i Warriors hanno vinto il loro quarto campionato NBA dell’era Stephen Curry.
È stato mandato in G League a un certo punto la scorsa stagione, e Golden State ha finito per scambiarlo con i Pistons a febbraio.
Wiseman ha segnato una discreta media di 12,7 punti e 8,1 rimbalzi in 25,2 minuti a partita con i Pistons, ma è ancora un work in progress.
I Warriors hanno apparentemente rinunciato a gran parte del loro movimento giovanile, poiché hanno anche abbandonato Poole per ricevere Chris Paul, il futuro Hall of Famer di 38 anni, pochi giorni fa.
Hanno ancora speranza per Kuminga e Moody, ma ci sono anche preoccupazioni, in particolare per Kuminga, a cui alcuni ritengono manchi la dedizione per realizzare il suo potenziale.
Almeno ora, Wiseman avrà l’opportunità di giocare minuti significativi invece di essere seppellito in panchina mentre è con una squadra che è in modalità vittoria ora.
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