Prima edizione della sfida che mette di fronte le vincitrici delle seconde competizioni Uefa e Conmebol: 1-1 al 90′, poi dal disco gli andalusi s’impongono 4-1
Il solito Siviglia, verrebbe da dire, anche a luglio. La squadra di Mendilibar va sotto, pareggia e vince ai rigori, secondo un copione già visto e rivisto. A farne le spese stavolta è l’Independiente del Valle, formazione ecuadoriana che si è aggiudicata la Copa Sudamericana, ottenendo il diritto di giocare la Club Challenge. Una competizione appena nata, che vede contrapposte le vincitrici delle due competizioni minori di Uefa e Conmebol, per l’occasione fusa al trofeo Antonio Puerta. Di fatto, in ogni caso, gli andalusi hanno avuto il meglio nel primo test semiserio della stagione: a decidere l’incontro i calci di rigore (4-1) dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, del Papu Gomez la conclusione finale.
la partita
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Dopo il minuto di raccoglimento osservato per Puerta, con la risposta suggestiva di Sanchez Pitzjuan, è del Papu Gomez la prima conclusione, respinta dal portiere. Al 9′ l’episodio che sblocca la gara: Salas perde un brutto pallone, Diaz ne approfitta e batte Dmitrovic. L’Independiente si compatta bene dopo il vantaggio e fino all’intervallo c’è poco da segnalare. La pressione degli andalusi sale nella ripresa, Torres e Ortiz si rendono pericolosi, ma trova compimento soltanto in pieno recupero: cross di Idrissi, una deviazione mette fuori causa la difesa e Ortiz stavolta centra il bersaglio per il pari. Si va direttamente ai rigori, dove sbagliano Faravelli e Moreno tra i sudamericani, spianando il successo al Siviglia.
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