VERSO LA STRATOSFERA: Serie Just One Record Obscura 2007


TRACKLIST:

01 Mondo 3 – 5:19

02. Bersabea – 5:03

03. Limbo cosmico (parte prima) – 5:37

04. Ombre tra la folla – 5:14

05. Ipazia – 4:13

06. La città del sole – 5:24

07. Limbo cosmico (parte seconda) – 2:22

08. Zemrude – 4:17

09. Guernica – 4:25

FORMAZIONE:

Davide Cagnata / voce

Matteo Cavallari / chitarre

Massimo Tabai / tastiere

Barbara Mazzola / flauto

Matteo Pinfari / basso

Marcello Ricci / batteria

Oscuri di nome e di fatto, questi sei musicisti hanno realizzato un album solista, titolo “Le città invusibili”, pubblicato nel 2007 dalla Mellow. Grazie caro Osel, per avermi inviato i file ed avermi fatti conoscere questo gruppo. Ora è il momento della condivisione. Di immagini del gruppo nemmeno a parlarne (attenzione a non confonderli con un omonimo gruppo tedesco di metal rock). Gli Obscura “made in Italy” erano originari di Mantova ed ebbero una vita artistica piuttosto breve, dal 1996 al 1998. Il titolo del loro unico disco, “Le città invisibili”, prende spunto dall’omonimo romanzo di Italo Calvino. Invisibili fino in fondo, tant’é che non vi sono foto ufficiali del sestetto. Quello che possiamo sapere, ascoltando l’album, è che gli Obscura erano autori di un ottimo prog rock, giocato su tastiere, flauto e chitarra all’insegna della migliore tradizione. Per recuperare qualche informazione sul gruppo ho fatto riferimento ad una intervista rilasciata dal cantante Davide Cagnata, che ho recuperato sul web.

La fonte ispirativa del CD degli Obscura

“Gli Obscura nascono nel 1996. I membri fondatori sono Massimo Tabai (tastiere – compositore), Matteo Cavallari (chitarre – testi), Matteo Pinfari (basso), Marcello Ricci (batteria), Barbara Mazzola (flauto) e Luca Palleschi (voce) La band suonò dal vivo quell’anno e nel 1997 iniziò la registrazione dei brani per il primo CD, “Le città invisibili”, Le registrazioni avvenivano a casa di David Cremoni, e inizialmente il produttore doveva essere Cristiano Roversi (Moongarden, Submarine Silence ) che si presentò una sola volta, tuttavia contribuendo all’album sollecitando Matteo Cavallari a scrivere “Ombre tra la folla”, aggiungendo così un sapore metal alla tavolazza generale. David Cremoni si occupò della produzione e prima di terminare le tracce strumentali Luca Palleschi lasciò la band, sostituita da Davide Cagnata. Palleschi in seguito si unì ai Moongarden per gli album “The Gates Of Omega” e “Round Midnight”. Una volta finito non fu fatto nulla per pubblicare l’album e la band tornò in tour, dapprima con la classica versione “elettrica” ​​e successivamente con una versione “acustica”. In seguito gli Obscura andarono in pausa, con alcuni membri impegnati in altri progetti. Nel 2004 Davide Cagnata trovò il Cd quasi dimenticato, lo ascoltò, poi lo inviò alla Mellow Records che accettò di pubblicare l’album. Dopo qualche ritardo, il disco è stato distribuito nel luglio 2007. Dopo le buone reazioni delle recensioni e dei fan del prog, la band si è riunita, e sta pianificando un nuovo album”.

Ma nessuno lo ha visto, aggiungo io. Accontentiamoci dunque di questa unica prova, di tutto riguardo. Ascolta e giudica. Alla prossima.

Post di George – Musica di Osel



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