Qualche settimana fa a Bologna, anzi a due passi dalle due Torri, è stato aperto Foodies, un cocktail bar il cui non è già tutto un programma. Infatti è dedicato ai gourmet, a coloro che vogliono bere qualcosa di buono all'ora dell'aperitivo, a cena, dopocena e ogni volta che gli passa per la testa, senza passare per riti e ritmi un po' logori, ormai. Il locale, situato in via Marchesana n.6, è gestito da chi in zona ha portato al successo Nu Lounge Bar, vera mecca dei cocktail pure Buca San Petronio, ristorante dal 1946 parte dalla tradizione della cucina emiliana per sperimentare e proporla in modo nuovo. La squadra è fatta da tante teste che hanno in testa solo il relax e il divertimento dei clienti. C'è Daniele Dalla Pola, mixologist italiano conosciuto in tutto il mondo, c'è Elena Esposito e ci sono pure Maurizio Gerosa e Davide Cavallari, che a Milano hanno creato una festa d'eccellenza come Fidelio Milano.
Da Foodies però non si mangia soltanto, anzi il focus è prima di tutto il Bloody Mary. Qui questo storico cocktail probabilmente creato dal francese Ferdinand Petiot viene proposto in ben 13 versioni diverse. "Non tutte le ho create io, molte sono stare ideate da miei colleghi, anzi da miei amici", racconta Daniele dalla Pola, uno che da anni con i suoi drink fa emozionare i bar del pianeta. "C'è crisi, è vero, ma le persone che vedo hanno voglia di spendere sempre meglio i loro soldini quando vanno a mangiare e bere fuori. E poi c'è una mania 'hipster' che senz'altro è divertente. Con Foodies non abbiamo inventato niente. Vogliamo solo riproporre i cocktail tipici del brunch, che so un Margarita, o un Bloody Mary, o uno Champagnino, accompagnati magari da una tartare di tonno... in un ambiente simpatico e informale, perfetto per divertirsi con gli amici. Tutto qui".
Da Foodies Bologna il Bloody Mary è classico, ma c'è pure quello in versione Bullshot, è ovvero un cocktail in cui al posto del celeberrimo succo di pomodoro viene servito un consommè di manzo. E non è tutto: c'è il Bloody Mary 'take away', che si beve in barattolo, magari guarnito con asparagi e/o sedano… Infatti al bancone non c'è certo solo Daniele Dalla Pola. C'è un team di bartender di prim'ordine capaci di creare sempre emozione.
Tra gli altri cocktail serviti da Foodies Bologna c'è la Sangria, che però qui è a chilometro zero, ovvero fatta a base di Lambrusco. E disponibile in versione classica, frozen e Macedonia Ice. Chi desidera un 'semplice' Spritz, accanto alla versione classica, trova quello 'alla spina'. Infatti la bevanda viene servita già fredda, come la birra, dopo una fermentazione all'interno del fusto che dà allo spritz un'intensità di gusto decisamente interessante..
Per quel che riguarda i piatti, non mancano pesce crudo e al vapore, abbinati magari a verdure. E ci sono pure piatti chiamati: snack ‘fish & meat’, ovvero proposte non cerco comuni come ‘chicken & waffle sliders'. Chi cerca poi l'eccellenza mondiale viene sempre accontentato: salmone Balik, alici del Cantabrico, Pata Negra, Burrata di Andria, Fassona piemontese... il bello è che da Foodies anche tutto questo non costa un occhio della testa, perché gli chef pensano anche al portafoglio del cliente e presentano piatti invitanti che saziano senza 'alleggerire' troppo.